Skip to main content

Settimana molto intensa in Cascina Linterno con la visita, giovedì 17 marzo, di due classi del Corso di Restauro con i Proff. Pertot ed Oreni del Politecnico di Milano, sabato mattina con la visita guidata alle bellezze del Parco ed infine sabato pomeriggio con un gruppo di studenti del Corso di Restauro del Paesaggio alla Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio – SSIBAV dell’Università IUAV di Venezia. Tre momenti molto intensi e proficui, caratterizzati da forte interesse da parte dei numerosi partecipanti sia verso la consolidata realtà Linternina, sia per le bellissime Aree di Natura e di Agricoltura del Parco delle Cave. Di seguito il resoconto, sintetico ma esaustivo, scritto da Donatella Formaggioni in occasione della visita guidata di sabato mattina.

Il programma ACL è quindi ripartito alla grande con iniziative di buon livello scientifico e culturale per diffondere, nel migliore dei modi, la corretta conoscenza delle caratteristiche storiche, culturali, agricole ed ambientali di questi magici luoghi.   (Nelle immagini di copertina sono raffigurati i tre eventi).

GiBi – Associazione Amici Cascina Linterno

 

“Il futuro è nella terra”

Nella tiepida mattina di sabato 19 marzo, dall’aia della Cascina Linterno, Gianni Bianchi, armato di microfono ed altoparlante, ha condotto un gruppo di circa 60 persone in un’ennesima affascinante visita al Parco delle Cave; un popolo di curiosi, famiglie, bambini, anziani, tutti accomunati dalla volontà di conoscere la storia di quest’area ad ovest di Milano con particolare attenzione al suo ultimo capitolo, quello del riscatto e della rinascita seguita finalmente allo stato di abbandono e di degrado  in cui il Parco versava fino a qualche decennio fa.  Non a caso l’evento riportava come titolo: “Natura e agricoltura in città – Alla riscoperta del Parco delle Cave. Da luogo di alto degrado a tesoro del mondo”Con grandi sforzi e con l’opera dei volontari  lo scenario del Parco oggi è mutato: frequentato a tutte le ore  da sportivi, famiglie, orticoltori, pescatori, residenti e non, desiderosi di  godere delle sue bellezze tra il verde dei campi e l’azzurro dei laghetti. Il Parco delle Cave è ormai divenuto un luogo di ben-essere, di incanto e di quiete, ma anche di aggregazione e di cultura grazie agli eventi organizzati dagli “Amici della Cascina Linterno” che, con tenacia e lungimiranza, hanno portato alla realizzazione di un sogno: restituire alla Cascina Linterno e al Parco delle Cave la dignità che questi luoghi simbolo meritano. Ed oggi in rappresentanza delle istituzioni, il vicepresidente del Municipio 7 Manuel Sciurba con l’Assessore municipale Roberta Lamberto, hanno ribadito la volontà ed il convinto sostegno al progetto di valorizzazione del Parco delle Cave e della Cascina Linterno per tutta la durata del loro mandato. Poi il gruppetto di visitatori, guidato da Gianni, si è diretto lungo i sentieri che la tradizione indica come percorsi dal Petrarca nel suo soggiorno a Milano o attraversati ed esplorati dal “Pret de Ratanà” alla ricerca delle erbe curative. “Milano, città di acque” narrava Bonvesin de la Riva alla fine del 1200 ed oggi Gianni con soste ad hoc presso i canali, le chiuse, la storica  marcita, la settecentesca chiusa dei “Trii Baselloni”, ci ha confermato  tale affermazione documentando e ricomponendo sapientemente la determinazione e l’intelligenza dell’uomo che nei secoli ha saputo “ordinare” le forze e le risorse della natura in vista del proprio fabbisogno,  coniugando l’interazione tra campagna e città  che ha permesso la grandezza di  Milano con il sudore della terra. Il regista Ermanno Olmi affermava: “Il futuro è nella terra”. Gli Amici della Linterno han fatto proprio questo concetto: il loro non è uno sguardo rivolto solo al passato, ma una fiducia tenace ed operosa verso il futuro. La pandemia, la guerra, ieri come oggi ci dimostrano l’importanza di tutelare le realtà agricole, anche le più piccole, le più vicine … La terra è il principio di ogni cosa, fonte di adattamento, di rinascita e di speranza.

Grazie a Gianni quindi con l’augurio che le sue forti e salde convinzioni diventino le nostre salde convinzioni e quelle dei nostri figli rivolte alla difesa dell’ambiente rurale in un’ottica di AgriCultura.

Donatella Formaggioni

 

P.S. Ricordiamo che al sabato mattina in Cascina è presente un mercatino agricolo con prodotti di qualità.