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Nel volantino dove si è annunciato l’evento culturale e si è invitata la  popolazione a partecipare  il giorno 18 settembre corrente nell’ambito del quale avremmo presentato i due libri “Tutta colpa dell’amore” di Anna Maria Lombardi e “Quello che so del mare” di Carlo Zanutto presso la storica e ben conosciuta a livello cittadino, e non solo, “Cascina Linterno” si esplicita, seppure brevemente, anche che in questi due volumi, seppure di autori diversi e come sostanziale tentativo di ognuno di loro  di dare alcune risposte alle domande sorte dalle proprie ricerche interiori troviamo un tema, seppure in alcune liriche nascosto, che li caratterizza profondamente e che traccia un collegamento tra essi.

Si tratta dell’amore visto negli aspetti personali e interpersonali, nel tempo e nei luoghi: “l’amore è un luogo affollato, dove perderti o ritrovarti” sono le parole che Anna Maria usa come premessa alla sua raccolta. Un territorio ampio, pieno di senso e di sentimento che attraversa interamente l’esistenza di ognuno di noi. In questo luogo tanto esteso è incluso il viaggio intimo e profondo con noi medesimi.

È lo stesso amore che spinge Carlo alla ricerca e alla riflessione durante il personale viaggio in solitaria verso la sua Itaca, ed è questo grande sentimento il motivo che porta entrambi gli autori Poeti non solo a cercare, ma anche a condividere con gli altri i propri pensieri, le proprie emozioni, i sentimenti e le scoperte.

Per questo preciso evento abbiamo deciso di proporre un nuovo formato di presentazione, che pare che il pubblico presente abbia molto gradito, senza altri “personaggi” che noi due medesimi e che alternativamente abbiamo proseguito interagendo dinamicamente tra di noi e con il pubblico tutto.

Il tema dell’amore affatto semplice, e il connubio con l’esigenza di creare e usufruire di un’atmosfera che fosse di raccoglimento e di semplicità, che rappresentasse simbolicamente vite vissute, e dove tutti i presenti potessero vivere i riflessi delle intense alternanze tra il sereno e altri stati d’animo che le poesie narravano, aveva bisogno di un “teatro” accogliente e incantevole, pieno di storia, di poesia e di vita. Contenimento e bellezza, semplicità e armonia, che Cascina Linterno ha offerto ampiamente ad ognuno.

Il livello di soddisfazione del pubblico presente è ben chiaro in questi stralci di alcuni dei numerosi loro commenti a fine evento:

 

“Sabato 18 settembre, nello scenario agreste di Cascina Linterno, i poeti Anna Maria L. e Carlo Z. hanno presentato le loro sillogi. Devo dire che la poesia ha trovato, in questo gradevole ambiente bucolico, una delle sue massime esaltazioni, il silenzio interrotto dalla brezza e un sole improvvisamente caldo hanno fatto sì che i versi fossero “assaporati” con maggior intensità e rilassatezza, dovuto a un clima armonico creato dagli organizzatori, che hanno regalato spazio anche a coloro che, avendo la passione per la scrittura, si sono voluti cimentare nella lettura delle loro poesie.”

Caterina Silvia Fiore

 

“Anna Maria e Carlo si raccontano e si intervistano alternando poesie dalle loro nuove sillogi. Il pubblico è attento e in ascolto, talvolta divertito dalla piacevole conversazione, che lascia ampio spazio all’improvvisazione. Poi cambia il sipario e si apre il microfono aperto su presentazioni altrui. E la volta di Caterina Fiore, ad esempio, che presenta la silloge postuma del carissimo e carismatico amico Enrico Ratti. Di Franco Paone, decano  della poesia che legge testi dalla sua raccolta.  E la volta della sottoscritta che illustra brevemente le sue pubblicazioni africane. Un bel pomeriggio in lieta compagnia nell’affascinante atmosfera della Cascina Linterno.”

Sis Lav                 

 

“Desidero complimentarmi con la Dottoressa Anna Maria Lombardi e con Carlo Zanutto per la presentazione delle loro raccolte di poesie, è stato un pomeriggio di condivisione di emozioni, sull’amore, nelle sue sfaccettature, e sul mare, bellissima la scelta di presentare l’una il libro dell’altro e viceversa, così come interessanti le interviste reciproche.

Ringrazio entrambi per la serenità, la simpatia e la gioia provate, tanto che le due ore sono volate e infine per essere riusciti a coinvolgere i presenti nel voler lasciare un messaggio, una poesia, un’emozione propria.”

Elena Busato

 

“Presso la Cascina Linterno di Via Zoia in Milano, in allegra amicizia, e tra un pubblico di poeti, amici, conoscenti e non, si è svolto, il giorno 18 settembre, un moderno e frizzante pomeriggio di lettura di poesie e di intermezzi musicali.

Abbiamo molto apprezzato la recita delle poesie relative alle ultime opere scritte dai poeti Anna Maria Lombardi e Carlo Zanutto.  L’idea molto intelligente e simpatica dei due poeti che, in veste quasi giornalistica si presentano e si intervistano a vicenda. Il “microfono aperto” al pubblico per possibili poeti presenti che avessero voluto presentarsi e presentare i loro testi poetici.  Nell’insieme abbiamo sperimentato un metodo dinamico e nuovo di promozione della poesia che direi molto riuscito.

La simbiosi millenaria poi, tra la poesia e la musica, unite alla calda e soleggiata giornata di fine estate, hanno reso ancora più ridente e amena la stupenda località della ormai famosa “Cascina”. In questa manifestazione “aperta” e tenutasi col pubblico “all’aperto”. E’ stata una manifestazione artistica-culturale senz’altro di successo, in cui con passione, sincerità e affetto, penso che le parole e la musica, abbiano toccato le corde dei cuori degli amici e di tutti i presenti presso l’aia della fantastica “Cascina.”

Paolo Colombo

  

La poesia è un luogo di conoscenza e condivisione che noi abbiamo solo minimamente esplorato e onestamente condiviso e ci ripromettiamo di procedere lungo i suoi percorsi.

 

Anna Maria Lombardi e Carlo Zanutto

  

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 Ringraziamo Anna Maria Lombardi e Carlo Zanutto per l’alto livello Culturale del loro evento, mentre, per dovere di cronaca, comunichiamo che  il secondo evento della giornata “Concerti Barocchi” è stato rinviato a data da destinarsi a causa del maltempo.

Associazione Amici Cascina Linterno