Davvero interessante, e di alto livello qualitativo, l’incontro “Terra Madre, Donne Contadine : scenari della contadinanza e ruolo delle donne nella battaglia per i diritti” svoltosi nel pomeriggio di sabato 30 Marzo nella Chiesetta di Cascina Linterno con il coordinamento di Sergio Levrino di “LibrieLetture.com”. La collaborazione tra Levrino e gli Amici della Linterno si sta rivelando sempre più proficua con incontri, dibattiti e presentazione di libri su temi riconducibili alla Cultura del Territorio e del Mondo Agricolo, temi e concetti alla “base” del Progetto “AgriCultura” dell’Associazione. Particolarmente significativi alcuni brani sulle condizioni di vita nelle Langhe piemontesi raccolti nel libro “L’Anello Forte – La Donna – Storie di Vita Contadina” di Nuto Revelli. Fatti e vicissitudini al limite del paradossale, pazientemente raccolti da Revelli con interviste nella prima metà del secolo scorso e quindi, a voler ben vedere, non tanto poi remote. Storie di fatiche, di umiliazioni, di sottomissione, di vera e propria sudditanza ed anche di una sorta di schiavitù delle Donne al cospetto della imperante “figura maschile”. Comportamenti assolutamente ipocriti e solo apparentemente rispondenti al vero in quanto, nel Mondo Contadino in questo caso ma anche nel resto della Società, le Donne hanno sempre avuto un ruolo fondamentale, non solo per la messa al mondo e la crescita della prole, ma per il complesso e per nulla riconosciuto ruolo di vero e proprio “perno” attorno al quale, praticamente, ruotava tutto il mondo famigliare. Molto vivace si è rivelato poi il dibattito scaturito tra i presenti grazie alle puntuali e mai banali considerazioni espresse da Diana De Marchi, Presidente della Commissione “Pari Opportunità” del Comune di Milano, attualizzando la condizione femminile del passato ai nostri giorni, con le recenti “linee di pensiero” che vorrebbero riportare la condizione della Famiglia e delle Donne ai “vecchi tempi”, dove chi “comandava” non era certo la ragione, la tolleranza ed il rispetto ma la “superiorità” di genere e l’assoluta convinzione della necessita di mantenere in auge regole proprie di una società patriarcale ed assolutista. Alla fine dell’interessante incontro, come ormai piacevole consuetudine, un momento di serenità e di condivisione sotto il Porticato delle Colonne, nell’accogliente “salotto buono” di Cascina Linterno. Alla prossima
G.B. – Associazione Amici Cascina Linterno
Speciale 25 anni – 1994-2019